ANDREA ROSSI ANDREA

BIOGRAFIA

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Artista visivo multimediale, musicista compositore/bassista elettrico.
Laureato al DAMS di Bologna in Arti visive, all'Accademia di Belle Arti di Venezia in Pittura e poi in Scultura – è diplomato al liceo artistico e all'istituto magistrale – ha studiato basso con Bruce Gertz (Berklee College of Music, Boston), Cameron Brown, Larry Ridley (Manhattan School of Music, New York). Si è inoltre formato presso i Conservatori di Vicenza, Padova e Rovigo dove ha studiato Contrabbasso classico e Composizione.
Membro della Società Filosofica Italiana – ha studiato Filosofia all'Università di Padova – è altresì attivo nella didattica delle arti visive, musicali e delle scienze filosofiche.
Lavora nei circuiti dell'arte visivo-musicale dal 1985.

Tutte le sue opere, dalle primissime (1970 ca.), si caratterizzano per il riferirsi implicito ed esplicito all'antenna ground plane (dispositivo ricetrasmittente) e si formalizzano in «ampliamento etico-estetico del lavoro artistico [...] attraverso situazioni intercontestuali di contaminazione e di ibridazione fra generi, luoghi, media, linguaggi, ecc.» (Silvia Grandi). Ma l'atteggiamento dell'Artista verso i propri lavori è, come dichiara lui stesso, «simile a quello di un attore con i suoi personaggi [...] da tradizione» mostrandosi, paradossalmente, equidistante «dal progresso e dalla tradizione [...] favoloso nel descrivere le incongruenze della postmodernità e particolarmente a suo agio nel passare tra i reticoli deformati della civiltà del ventunesimo secolo» (Davide Ielmini).
«Ho trovato la visione musicale di Andrea Rossi Andrea assai originale e motivata da un serio approfondimento personale. Felice il suono [...] così le combinazioni timbriche non scontate e le idee compositive» (Giorgio Gaslini).
«Fra il Piccolo ed il Grande Andrea Rossi Andrea. Così, tutto è esplicitamente fissato sì da ritornare nuovamente inafferrabile» (Jan Hoet).

Musicista della Splasc(H) Records, nel 2003 è stato votato come uno dei migliori nuovi talenti nel referendum annuale della rivista «Musica Jazz» ("Top Jazz").
Il terzo CD a suo nome – Textmeldg. Blue – è risultato primo classificato fra i dieci migliori dischi internazionali del 2006 per la "Top Ten" di Giampiero Cane in «Alias-Il Manifesto».
Nel 2007 Rossi Andrea è stato ancora votato come uno dei migliori nuovi talenti nel "Top Jazz" e il suo quarto CD – 27min Tintoretto – segnalato nella sezione "Disco dell'Anno (premio Arrigo Polillo)". Inserito fra i migliori dischi internazionali del 2007 da «All About Jazz», ha ricevuto su «Alias-Il Manifesto» il massimo giudizio critico di "Immenso".
Nel 2008 lo stesso disco è stato premiato dalla rivista «Jazzit» con il bollino rosso d'eccellenza "Jazzit Likes It!", mentre anche il quinto lavoro a suo nome – Baudrillard est mort – ha ottenuto su «Alias-Il Manifesto» il giudizio critico di "Immenso".
Nel "Top Jazz 2008" Andrea Rossi Andrea è stato votato nelle sezioni "Musicista dell'Anno (premio Pino Candini)", "Strumentista dell'Anno" (basso) e, per la terza volta, come uno dei migliori nuovi talenti.
Rivotato nel "Top Jazz 2009" tra i migliori strumentisti dell'anno, il "Top Jazz 2010" gli ha attribuito una nomination fra i migliori compositori/arrangiatori e lo ha premiato tra i dieci migliori bassisti italiani, premio di nuovo assegnatogli nel "Top Jazz 2011" anno in cui diventa artista della Fondazione Morra di Napoli ed è visiting professor presso la Facultad de Bellas Artes dell'Universidad del País Vasco (E).
Il "Top Jazz 2012" ha poi ancora votato l'Artista nella sezione "Musicista dell'Anno (premio Pino Candini)".
Nel 2013, con la mostra Noise, è stato invitato alla 55. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia.
Il "Top Jazz 2014" ha per l'ennesima volta premiato l'Artista, segnalandolo nella sezione "Musicista dell'Anno (premio Pino Candini)".
L'anno seguente, svoltasi con il titolo 73+51 to You and Your Family, Andrea Rossi Andrea è stato chiamato a tenere una lectio magistralis presso l'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Nel 2016, con la mostra Without Land/Senza terra, è stato invitato alla 15. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Tra il 2017 e il 2018, nella casa natale del futurista portogruarese Luigi Russolo, viene allestito e inaugurato il museo dell'opera del Maestro (Casa Russolo); come colonna sonora ufficiale del nuovo spazio è scelta la composizione di Rossi Andrea Plane Rave, nella versione eseguita in prima assoluta dall'Artista stesso a Skulptur. Projekte in Münster (D) nel 1997.
Invitato nel 2019 dall'Accademia di Belle Arti di Venezia a presentare il proprio ciclo di lavori Lo-Fi DVD 27 MHz Internet, nel 2020 è tra i musicisti dell'International Jazz Day e nominato fra i membri del Comitato scientifico dell'esposizione Senza Terra/Pomerio per la 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, esposizione alla quale partecipa anche come artista nel 2021.
Per Cronopio Edizioni ha realizzato inoltre, sempre a cavallo tra il 2020 e il 2021, il progetto di arte relazionale nel web QSL per Cronopio.

Lavori di Andrea Rossi Andrea si trovano in collezioni pubbliche e private di paesi europei ed extraeuropei.

BIOGRAPHY

It

 

Multimedia visual artist, musician, composer/electric bassist.
Graduated from DAMS, Bologna, in Visual Arts, from Venice Academy of Fine Arts in Painting and then in Sculpture – he obtained a high school diploma from an art school and also a teacher training college diploma. He studied bass with Bruce Gertz (Berklee College of Music, Boston), Cameron Brown and Larry Ridley (Manhattan School of Music, New York). He also attended the Conservatories of Vicenza, Padua and Rovigo, where he studied classical Double Bass and Composition.
A member of the Italian Philosophical Society – he has studied Philosophy at the University of Padua – he is also active in teaching visual and musical arts as well as philosophical sciences.
He has been working in visual and musical art circles since 1985.

All his works, from the earliest (about 1970), are characterized by the continuous, implicit and explicit, reference to the ground plane antenna, a transceiver device, and are formalized as an "ethical and aesthetic extension of the artistic work [...] through inter-contextual situations of contamination and hybridization of genres, places, media, languages, etc." (Silvia Grandi). But the artist's attitude towards his own works is, as he himself states, "similar to that of an actor with his characters [...] in line with tradition", showing himself, paradoxically, equidistant "from progress and tradition [...], outstanding at describing the inconsistencies of postmodernity and especially at ease in threading his way through the deformed networks of 21st century civilization" (Davide Ielmini).
"I found Andrea Rossi Andrea's musical vision highly original and motivated by a serious personal depth. Indeed, the sound was happy [...] as well as the timbre combinations, which are never predictable, and the compositional ideas" (Giorgio Gaslini).
"Between the Less and the Great Andrea Rossi Andrea. What ought to clarify serves only to bring home to us how elusive he is" (Jan Hoet).

A Splasc(H) Records musician, in 2003 he was voted as one of the best new talents in the annual critics' poll by the magazine Musica Jazz (Top Jazz).
His third CD as a leader – Textmeldg. Blue – was ranked first among the ten best albums of 2006 according to Giampiero Cane's International Top Ten in Alias-Il Manifesto.
In 2007, Rossi Andrea was recognised again as one of the best new talents in Top Jazz and his fourth CD – 27min Tintoretto – was mentioned in the section Disco dell'Anno (premio Arrigo Polillo). Included among the best international albums of 2007 by All About Jazz, it received the top critical rating of Immenso in Alias-Il Manifesto.
In 2008, the same album received the red tag of excellence, Jazzit Likes It! from the magazine Jazzit while also his fifth work as a leader – Baudrillard est mort – achieved the critical rating of Immenso in Alias-Il Manifesto.
In Top Jazz 2008 Andrea Rossi Andrea was recognised in the sections Musicista dell'Anno (premio Pino Candini), Strumentista dell'Anno (bass), and, for the third time, as one of the best new talents.
Once again recognised in Top Jazz 2009 as one of the best instrumentalists of the year, Top Jazz 2010 awarded him a nomination for being one of the best composers/arrangers and he was acknowledged as one of the ten best Italian bass players, an acknowledgement he received again in Top Jazz 2011. In the same year, 2011, he became an artist of the Fondazione Morra in Naples, and was also visiting professor at the Faculty of Fine Arts of the University of the Basque Country (E).
Once again, Top Jazz 2012 recognised the artist in the section Musicista dell'Anno (premio Pino Candini).
In 2013, with the exhibition Noise, he was invited to the 55th International Art Exhibition of La Biennale di Venezia.
For the umpteenth time Top Jazz 2014 applauded the artist, mentioning him in the section Musicista dell'Anno (premio Pino Candini).
The following year, Andrea Rossi Andrea was invited to give a lectio magistralis, titled 73+51 to You and Your Family, at Brera Academy of Fine Arts in Milan.
In 2016, with the exhibition Without Land/Senza terra, he was invited to the 15th International Architecture Exhibition of La Biennale di Venezia.
Between 2017 and 2018, in Portogruaro, the birthplace of the futurist Luigi Russolo, the museum of the master's work (Casa Russolo) was set up and inaugurated; the composition Plane Rave by Rossi Andrea has been chosen as the official soundtrack of the new space, in the version performed in a world premiere by the artist himself at Skulptur. Projekte in Münster (D) in 1997.
Invited by Venice Academy of Fine Arts in 2019 to present his cycle of works Lo-Fi DVD 27 MHz Internet, he is among the musicians of International Jazz Day in 2020 and he has been nominated for membership of the Scientific Committee of the exhibition Without Land/Pomerium for the 17th International Architecture Exhibition of La Biennale di Venezia, an exhibition in which he takes part as an artist in 2021.
In addition, for Cronopio Edizioni, he carried out his project of relational aesthetics on the web QSL per Cronopio, between 2020 and 2021.

Works by Andrea Rossi Andrea can be found in public and private collections in European and Non-European countries.

 

 

© Andrea Rossi Andrea